La ricetta tedesca per passare da “grande malata” a traino d’Europa: comprimere i salari per favorire le esportazioni. L’ex cancelliere Gerhard Schröder ha creato sette milioni di “mini-job”, contratti iperflessibili con stipendi da 450 euro netti. E Berlino ha mandato in crisi i partner dell’Eurozona… <<<leggi>>>